Calendario Serie A: istruzioni per l’uso
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La curva Bulgarelli allo stadio Dall'Ara (foto www.bolognafc.it)
La Serie A 2021-22, 120º campionato professionistico italiano e 90ª edizione a girone unico, inizierà il 22 agosto e terminerà il 22 maggio 2022. Cinque i turni infrasettimanali previsti: mercoledì 22 settembre, mercoledì 27 ottobre, mercoledì 1 dicembre, mercoledì 22 dicembre e giovedì 6 gennaio 2022. Diverse anche le soste per le nazionali, più o meno le consuete di ogni anno: domenica 5 settembre, domenica 10 ottobre, domenica 14 novembre, domenica 30 gennaio 2022 e domenica 27 marzo 2022. Come noto il Boxing Day in salsa inglese è stato archiviato nella stagione 2019/2020: ultimo turno del 2021 in programma il 22 dicembre, poi le due soste fissate per il 26 dicembre ed il 2 gennaio, con il ritorno in campo nel giorno dell’Epifania.
Le due grandi novità sono rappresentate dal formato orario e televisivo delle gare e dalla composizione dei calendari: DAZN trasmetterà tutte le 380 gare di Serie A in programma, di cui 266 in esclusiva e 114 in coesclusiva, queste ultime dunque trasmesse anche dalla piattaforma Sky.
Si ribalta lo schema degli ultimi anni: su DAZN (che sino allo scorso anno aveva l’esclusiva di sole tre gare) saranno visibili le 10 gare di ogni turno di campionato, mentre su Sky sarà possibile fruire di sole 3 sfide a giornata.
Nel dettaglio il weekend tipo di un turno di campionato nel quale non siano previste variazioni a causa delle coppe europee o dei turni infrasettimanali:
sabato ore 15 (DAZN)
sabato ore 18 (DAZN)
sabato ore 20.45 (DAZN-SKY)
domenica ore 12.30 (DAZN-SKY)
domenica ore 15 (tre gare solo su DAZN)
domenica ore 18 (DAZN)
domenica ore 20.45 (DAZN)
lunedì ore 20.45 (DAZN-SKY)
Il secondo grande cambiamento riguarda, come detto in precedenza, la struttura stessa delle giornate del torneo: il calendario del campionato 2021-22 avrà un girone di ritorno completamente asimmetrico, nella sequenza delle giornate, rispetto al girone di andata. Fondamentalmente ci troveremo dunque di fronte a due calendari distinti: l’unico criterio imposto al sorteggio sarà che una partita non avrà il proprio ritorno prima che siano stati disputati altri 8 incontri.