Bologna fc: battere il Cagliari per tornare a volare
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Walter Mazzarri in conferenza stampa (foto pagina Facebook ufficiale CagliariCalcio)
Ultima delle tre gare nel giro di una settimana per la Serie A: il Bologna ospiterà stasera il Cagliari nella sfida che chiuderà l’undicesima giornata del campionato, con calcio d’inizio fissato per le ore 20,45 e diretta televisiva in contemporanea su Sky e Dazn.
Due sconfitte nelle scorse due gare ma dallo sviluppo diametralmente opposto: contro il Milan intensità, rabbia e reazione avevano permesso di rimettere miracolosamente in piedi una gara dai più già considerata conclusa anzitempo. Contro il Napoli si è assistito ad un Bologna fin troppo basso, rinunciatario e conseguentemente mai pericoloso, senza alcuna variante tattica adottata in corso d’opera. Le assenze e la forza dell’avversario non bastano a giustificare una proposta di calcio modesta, poco consona ad una realtà davvero intenzionata a crescere.
Se Atene piange certamente Sparta non ride: il Cagliari dall’arrivo di Mazzarri ha raccolto cinque punti in sette gare che, sommati all’unico punto in tre gare con Semplici in panchina, lasciano i sardi all’ultimo posto in totale solitudine. Un rendimento complessivo dettato da una squadra non proprio ben assortita e da qualche infortunio di troppo, ma il Cagliari è squadra viva e con individualità in grado di aiutare la squadra a risorgere dalle ceneri.
Sono 31 i precedenti nella massima serie al Dall’Ara tra le due compagini: 16 successi per i padroni di casa, curiosamente l’ultimo dei quali maturato esattamente lo scorso anno per 3-2. Appena 9 i pareggi, con l’1-1 della stagione 2019-20 che di fatto fece scorrere i titoli di coda ai sogni europei di entrambe le formazioni. Per ritrovare l’ultimo dei 6 successi in terra emiliana da parte dei rossoblù sardi bisogna tornare al gennaio 2010: a decidere la sfida fu Alessandro Matri.
Sinisa Mihajlovic può parzialmente sorridere perché rispetto alla prova di Napoli si rivedranno Soumaoro e Soriano, giovedì assenti per squalifica, cosi come Arnautovic assente in Campania poiché fisicamente non al meglio. La nota dolente è data dalla nuova indisponibilità di Schouten, la cui assenza andrà a sommarsi a quelle note di Bonifazi, Kingsley e Viola. In difesa si rivede, dunque, l’ex capitano del Lilla al fianco di Medel (avanti nel ballottaggio con Binks) e Theate, con Skorupski tra i pali: De Silvestri ritornerà dunque ad occupare la propria posizione di esterno destro a centrocampo, mentre sull’out di sinistra Dijks insidia il giovane Hickey. Scelte obbligate in mezzo al campo, con Svanberg e Dominguez costretti agli straordinari a causa di un reparto falciato dagli infortuni. Sulla trequarti il prezioso recupero di Soriano a supporto di Barrow e, seppur chiaramente non al meglio, di Arnautovic in vantaggio su Orsolini per chiudere il reparto offensivo.
Lato Cagliari: Walter Mazzarri nelle ultime ore perde Keita Balde a causa di una tonsillite e l’assenza del calciatore senegalese va a sommarsi a quelle certe di Dalbert, Walukiewicz, Ceter e Rog. Si rivedono i tre uruguaiani Caceres, Godin e Nandez e Strootman tra i convocati, ma nessuno di questi sembra essere al meglio. Davanti a Cragno, titolare inamovibile di questa squadra, spazio al quartetto difensivo formato da Bellanova e Carboni come terzini e dalla coppia centrale Godin-Ceppitelli: la seconda linea da quattro uomini dovrebbe vedere Lykogiannis e Nandez agire da esterni, con Deiola e Marin interni di centrocampo. Non dovrebbe cambiare il tandem offensivo rispetto alla prova con la Roma: Joao Pedro e Pavoletti rappresentano di fatto le uniche punte a disposizione di Mazzarri.
Ecco le probabili formazioni e il gruppo arbitrale.
BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Dominguez, Svanberg, Hickey; Soriano, Barrow; Arnautovic. All. Mihajlovic.
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Bellanova, Ceppitelli, Godin, Carboni; Nandez, Deiola, Marin, Lykogiannis; Pavoletti, Joao Pedro. All. Mazzarri.
Arbitro: Davide Massa di Imperia. Assistenti: Mauro Galetto (Rovigo) e Alessandro Cipressa (Lecce). IV Uomo: Giampiero Miele (Nola). Var: Massimiliano Irrati (Pistoia). Avar: Alessandro Costanzo (Orvieto).